Piz Argient e Piz Zupò 3.945 – 3.996 metri Scialpinismo
Via normale PD-/OSA 5 ore per entrambe le vette
Dislivello positivo 1.700 mt dall’arrivo della funivia del Diavolezza Dislivello negativo 2.700 mt Sviluppo 25 Km A/R
Stupenda scialpinistica nel cuore del gruppo del Bernina.
Fatta in giornata salendo in funivia al Diavolezza, poi discesa sul ghiacciaio del Morteratsch (molto ghiacciato alla mattina) fino a quota 2.450 metri dove si intercetta la traccia che sale dalla Chamanna Boval.
Salita tra i maestosi seracchi del ghiacciaio del Morteratsch tenendosi il più possibile sulla sinistra salendo (sotto la cresta della Fortezza), a 3.100 metri circa si inizia un lungo traverso in leggera ascesa verso destra (a 3.300 metri si perdono una cinquantina di metri di quota) nel Buuch per raggiungere il ripido pendio sotto la Cresta Guzza.
Si risale il pendio ad inversioni fino a raggiungere la Forcola Zupò a 3.840 metri dove si lasciano gli sci.
Ho risalito prima il facile Piz Argient in una decina di minuti e ritornato alla Forcola ho proseguito a piedi sul più impegnativo Piz Zupò.
Ritornato agli sci ho iniziato la lunghissima discesa per tutto il ghiacciaio del Morteratsch ripellando i 50 metri per superare il Buuch e scendendo fedelmente per la via di salita.
Dopo circa 2,30 ore di discesa ho raggiunto sci ai pedi la stazione del Morteratsch.
A caldo credo sia la più bella scialpinistica che ho fatto nelle Alpi centrali.