Piramide Vincent 4.215 metri Scialpinismo
Via normale F/MSA 2,45 ore dall’arrivo della funivia di Punta Indren
Dislivello 950 mt dagli impianti di Punta Indren

La Piramide Vincent è una grande classica del gruppo del Monte Rosa adatta ai primi approcci dello scialpinismo in quota.
Il dislivello limitato e le basse difficoltà fanno sì che l’itinerario sia spesso ben battuto e frequentato, in primavera ed all’inizio dell’estate vi si troverà quasi sempre la traccia. Si tratta di una salita interamente glaciale, se effettuata in giornata si toglieranno gli sci solo per salire il ripido canale che da Punta Indren dà accesso al Ghiacciaio del Garstelet. La vetta è già visibile all’uscita della funivia di Punta Indren.
Dopo avere preso i tre tronconi degli impianti che conducono a Punta Indren q. 3275 m si esce dalla funivia direttamente sul Ghiacciaio di Indren; ci sono due possibilità di salita:
-la prima possibilità, poco sciistica, permette di salite al Rifugio Mantova a piedi per il sentiero estivo; si procede brevemente con gli sci sul ghiacciaio in direzione ovest fin sotto la bastionata rocciosa perdendo un po’ di quota; sci sulla schiena si seguono poi i bolli gialli e con qualche rapido tratto attrezzato si arriva al Rifugio Mantova (30 minuti dalla partenza) ove è possibile calzare gli sci; dal Rifugio Mantova, in direzione nord-est, si transita sotto al Rifugio Gnifetti e ci si unisce, sul Ghiacciaio del Garstelet, con la via di salita dai canali diretti a q. 3600 m.
-la seconda possibilità, più diretta e normalmente praticata in primavera ed ad inizio estate, permette di accedere direttamente al Ghiacciaio del Garstelet; si procede con gli sci in direzione nord sul Ghiacciaio di Indren per risalire poi con picca e ramponi uno dei due evidenti canali a 45° che dànno accesso diretto al Ghiacciaio del Garstelet sotto il Rifugio Gnifetti a q. 3600 m (40 minuti dalla partenza).
Si prosegue sotto i pendii sud-ovest della Piramide Vincent facendo attenzione ai numerosi crepacci presenti; superato un tratto più ripido si accede al Ghiacciaio del Lys che va risalito sulla sinistra orografica, in direzione nord, verso l’evidente Cristo delle Vette, in cima all’isolotto roccioso del Balmenhorn. Nei pressi del Balmenhorn (4000 non ufficiale del gruppo) si ignora la traccia che procede dritta verso la Capanna Margherita e le vette più alte del gruppo e si devìa verso destra, in direzione est, tra il Corno Nero e la Piramide Vincent (2 ore dalla partenza).
Si continua in moderata pendenza verso il Colle Vincent q. 4087 m, prima di raggiungerlo con un semicerchio sempre verso destra, si guadagna l’ampio versante nord-ovest della Piramide Vincent; la pendenza aumenta leggermente e con qualche inversione sulla calotta sommitale si giunge sulla panoramica vetta (2.45 ore dalla partenza).
Altre possibilità di salita:
- Via normale F/MSA
- Canale sud-ovest AD-/50°
- Cresta sud-ovest PD/II+ (attacca all’uscita dei canali che dànno accesso diretto al Ghiacciaio del Garstelet)
- Parete sud-est PD+/50° il breve tratto finale (si prende dalla via normale alla Punta Giordani)
- Cresta sud-est AD/III+ (proseguimento della Cresta del Soldato)


Piramide Vincent 4.215 metri Scialpinismo
Parete sud-est PD+/MSA 3 ore dall’arrivo della funivia di Punta Indren
Dislivello 100 mt dagli impianti di Punta Indren concatenando anche la Punta Giordani
Oggi giro ‘breve’ al Monte Rosa vista la mezza giornata di bel tempo.
Salgo prima la Punta Giordani con gli sci per la normale, arrivando in vetta in poco più di un’ora e mezza; poi breve traverso in discesa sul Ghiacciaio di Indren per arrivare sotto la verticale della Piramide Vincent.
Quindi sci sulla schiena risalgo la parete, la neve come prevedibile è un po’ sfondosa, fino a raggiungere la bella goulotte finale ghiacciata a 45°/50° che dà un po’ di pepe alla salita, si sbuca proprio sulla vetta della Vincentpiramid!
Discesa con gli sci dalla normale verso nord, alle 11.30 la neve è ancora un po’ duretta, mi fermo quindi un po’ al colle Vincent q. 4.087 mt per ripartire a mezzogiorno su neve smollata il giusto; bella sciata sul Ghiacciaio del Lys, un po’ meno su quello del Garstelet sotto i rifugi, quindi ritorno a Punta Indren scendendo prima a piedi il canalino e poi di nuovo fino alla funivia con gli sci.
In solitaria a fine giugno 2025.