Monte Torena 2.911 metri Scialpinismo
Dalla Val Belviso AD-/OSA 4,45 ore
Dislivello 1.570 mt da Ponte Frera di cui 430 mt in e-bike
Sviluppo 16 Km A/R
Esposizione nord-est
Oggi viste le temperature e il meteo poco favorevole in alta montagna stiamo più bassi su una montagna delle Orobie che puntavo da tempo.
Partiti dalla diga di Ponte Frera mt 1.373 saliamo con le e-bike sulla strada forestale che va verso le Case di Caccia, purtroppo il fondo è molto sconnesso e ci sono alcuni alberi caduti in strada che costringono ad una discreta ravanata. A 1.800 mt iniziamo a trovare neve e lasciamo le bici, proseguiamo a piedi fino a 1.960 mt dove si possono mettere gli sci. Si continua nel bosco fino ad uscirne poco prima del Lago Verde con il resto del ripido itinerario verso il Torena davanti a noi. Come le pendenze aumentano mettiamo i rampanti ma la neve molto dura renderà problematico proseguire sci ai piedi. Raggiunta la vedretta del Torena a circa 2.600 mt continueremo con i ramponi su terreno svalangato, provvidenziali saranno le due piccozze per risalire i ripidi pendii nord-est verso il Torena, neve dura e a tratti ghiacciata ci daranno filo da torcere per tracciare il tratto finale ed arrivare sulla panoramica vetta.
Dopo una breve sosta (non c’è molto vento ma fa freddo) iniziamo la laboriosa discesa che in oltre 3 ore ci riporterà all’auto; le condizioni alpinistiche sono buone ma quelle sciistiche pessime, dovremo mettere i ramponi più volte in discesa sui pendii ripidi slavinati.
Con Gabriele e Marco a metà aprile 2024.