Finsteraarhorn 4.274 metri Scialpinismo
Via normale PD/OSA 4,50 ore
Dislivello 1.250 mt dalla Finsteraarhornhutte
Sviluppo 13 Km A/R per la cima + 30 Km dallo Jungfraujoch alla Finsteraarhornhutte e ritorno
Finalmente dopo mesi di corteggiamento causa meteo primaverile infausto, riusciamo ad ascendere questa meravigliosa e sperduta cima, la più alta dell’Oberland nonché il 4000 più a settentrione nelle Alpi.
Saliti con il trenino allo Jungfraujoch da Grindelwald il primo giorno, scendiamo lo sterminato Jungfraufirn fino al Konkordiaplatz punto di incontro di numerosi ghiacciai, davvero un luogo vastissimo e incredibile. Messe le pelli si sale fino al Grunhornlucke indi si scende sul Fieschergletscher, per raggiungere la Finsteraarhornhütte c’è un ennesima breve ripellata.
Ceniamo e andiamo a dormire nel locale invernale, il rifugio è pienissimo.
Il secondo giorno partenza alle 6 con le prime luci, si sale dapprima un ripido canale a lato rifugio (sci sulla schiena) poi le pendenze diminuiscono un poco fino alla Fruhstuckplatz un’insellatura rocciosa dove si tolgono gli sci per un breve tratto; si riparte per un traverso prima ed una ripida parete poi che conduce al Hugisattel 4.088 mt ove si lasciano gli sci. Con picca e ramponi si sale la cresta nord-ovest del Finsteraarhorn che con qualche passo di II grado prima e di misto facile poi conduce agli ultimi tratti più verticali ed esposti che fanno guadagnare la vetta in poco meno di 5 ore.
La giornata è stupenda e senza vento, ci concediamo una lunga pausa in punta, dopodiché in un’oretta si ritorna agli sci.
Alle 13 iniziamo a sciare su stupendo firn, togliamo brevemente gli sci per il Fruhstuckplatz indi su neve un po’ marciotta raggiungiamo di nuovo la Finsteraarhornhütte dove passeremo un’altra notte.
Sciata davvero stupenda su una montagna molto adatta allo sci alpinismo.
Il terzo giorno verso le 6 mettiamo gli sci e con una breve discesa guadagnamo il Fieschergletscher, messe le pelli e i rampant risaliamo al Grunhornlucke. Qui una discesa più lunga su neve molto dura ci conduce al Konkordiaplatz, indi ultima lunga ripellata fino al trenino dello Jungfraujoch (quasi 5 ore dal rifugio).
Una tre giorni eccezionale in un ambiente magnifico che ricorderemo a lungo; la vastità dei ghiacciai dell’Oberland è davvero unica nell’arco alpino.
In totale 3.000 metri di dislivello per quasi 43 km.
Con Fabio nel primo week-end di giugno 2019.