Dirruhorn, Hobarghorn, Stecknadelhorn, Ulrichshorn (Nadelgrat)

Dirruhorn, Hobarghorn, Stecknadelhorn, Ulrichshorn  4.035-4.239-4.241-3.925 metri  

Nadelgrat dal couloir Selle AD  12 ore il giro completo dalla Bordier hutte

Dislivello 2.000 mt dal rifugio Bordier hutte + 1.400 mt il giorno precedente

Finalmente, dopo anni di corteggiamento, riesco a percorrere questa lunga cresta nei Mischabel; i progetti inizialmente erano più impegnativi, ma per la neve fresca caduta sabato abbiamo ‘ripiegato’ su questo bellissimo itinerario.

Saliti alla Bordier hutte da Gasenried, una simpatica sgambata di 4,30 ore e 1.400 metri di dislivello (l’abbiamo allungata per un errore di distrazione 😃).

L’indomani sveglia alla 1.50 e partenza tre quarti d’ora dopo. Dopo un’oretta di cammino si raggiunge il Riedgletscher ed in 2.30 ore si arriva ad attaccare il canale Selle in ottime condizioni (dureranno poco col caldo), lo si risale con una picca e un bastoncino senza grandi problemi.
La mattinata è fredda, quando usciamo dal canale verremo investiti da un forte vento, inoltre la cresta presenta un po’ di neve non trasformata che ci obbligherà a tenere guanti e ramponi per tutta l’arrampicata.
Dall’uscita del canale Selle si risale dapprima la cresta nord del Dirruhorn (un passo o due di III), arrivati in vetta si scende per la cresta sud più facile ma parecchio esposta, giunti al Dirrujoch (dove esce il canale che si percorre ormai solo ad inizio stagione) si risale verso l’Hobarghorn prima su misto poi per un bel tratto in ghiaccio ed infine per il bel castelletto roccioso finale. Si scende per facile neve verso l’Hobarjoch e si risale l’impegnativa cresta di misto dello Stecknadelhorn con passi di II+ talvolta sul filo talvolta sul versante verso il Dom.
Raggiunta la croce dello Stecknadelhorn siamo in viaggio da quasi 8 ore di cui 4.30 ore in cresta!
Per cresta nevosa affilata si scende dallo Stecknadelhorn e viste le buone condizioni del traverso evitiamo di scalare le rocce che lo dividono dal Nadelhorn ma gli traversiamo sotto, lasciando la salita al Nadelhorn alla prossima volta.

Discesa dalla normale del Nadelhorn in perfette condizioni e arrivati al Windjoch risaliamo per cresta nevosa all’Ulrichshorn per poi ritornare sul Riedgletscher e alla Bordier hutte quasi 12 ore dopo la partenza!

In altre 3 ore torneremo poi all’auto… il GPS segna oltre 2.000 metri di dislivello, da sommare ai 1.400 metri del giorno precedente!

Giro lunghissimo ma di gran soddisfazione.

Con Mauro Mairati e cliente ad inizio agosto 2021.