Cima di Fellaria 3.080 metri
Via normale PD- 3,55 ore
Dislivello 1.100 mt da Campo Moro
Sviluppo 16 Km A/R
Esposizione sud, est sul ghiacciaio, nord-ovest la cresta finale
Remota e poco frequentata vetta della Valmalenco.
Partenza dal parcheggio sottostante la Diga di Gera q. 2.005 mt, si sale alla diga e la si attraversa raggiungendo comodamente in un’oretta il Rifugio Bignami.
Si prosegue verso l’Alpe Fellaria ed ignorando i sentieri per le bocchette delle Forbici/di Caspoggio si sale sull’alta via della Valmalenco. Si lascia sulla destra il frequentatissimo sentiero Marson per il lago originato dal Ghiacciaio di Fellaria est e si prosegue su una morena verso il Lago Fasso q. 2.650 mt; si attraversa il lago e si seguono i segni gialli dell’alta via che fanno ripidamente guadagnare il Ghiacciaio di Fellaria ovest; lo si attraversa con picca e ramponi dirigendosi verso la depressione fra la Cima di Fellaria e la Punta Marinelli che si raggiunge quasi tutta su neve.
Si prosegue una ventina di minuti sulla cresta nord-ovest raggiungendo il bel dente di vetta con un breve tratto di II grado.
Con Fabio S. e Giorgio ad inizio ottobre 2023.