Dislivello 1.300 mt dai posteggi delle ancore a Bivio Sviluppo 21 Km
In rosso la via di salita e di discesa. In verde la traccia che proviene dall’arrivo degli impianti di Bivio che permette di dimezzare la lunga salita.
Saliti da Bivio per il Tgavretga, un lungo viaggio tra i Grigioni e la Val d’Avers.
Da Bivio, al posteggio degli impianti, si sale nella bella conca di Tgavretga. Salire in leggero falsopiano fino al ponte di quota 2167m (Alp Tgavretga), piegare a destra e risalire verso un ripido tratto, giungendo così alla spianata superiore, al passo Forcellina dove salgono le tracce da Juf.
Transitando sotto al versante N del Piz Forcellina si ha finalmente di fronte il Piz Turba. Proseguire verso il ripido tratto sottostante la cresta ovest. Superarlo con attenzione per arrivare sulla spalla al deposito sci ed in breve a piedi in vetta al Piz Turba.
Gran panorama dalla vetta e ottime condizioni sciistiche, abbiamo battuto 3/4 dell’itinerario, la traccia saliva soltanto da Juf.
Per abbreviare l’itinerario è consigliabile salire fin oltre i 2.500 metri con l’ancora dal posteggio di Bivio.
Con Fabio e Fabrizio a metà dicembre 2019.
Alla partenza agli impianti di Bivio
Salendo
Baite Svizzere 🇨🇭
Risalendo la prima parte semi pianeggiante
Si prosegue… tutta la prima metà della salita è in ombra
Eccomi
Verso il passo Forcellina
Uno sguardo indietro verso il Piz Roccabella, un po’ pelato…
Si traccia verso il passo
Jupperhorn, Massaspitz e Piz Platta
Finalmente ci appare il Piz Turba sembra invalicabile… da destra sale la traccia da Juf
Proseguendo si svela l’itinerario… il Turba è ancora più indietro…
Sulla cresta finale verso il deposito sci
Arriva anche Fabrizio
Verso il Piz Piot salito da Juf in primavera
Sulla cresta finale
Cengalo e Badile a sinistra, al centro il Piz Duan… un bell’obiettivo tardo invernale…
Verso il gruppo del Bernina
Disgrazia a sinistra e Cima di Castello a destra
Selfie di vetta
Si scende… ⛷
Le nostre tracce
Eccomi, stanco e infreddolito!
Verso il tratto semi pianeggiante su neve crostosa…