Jungfrau

Jungfrau   4.158 metri  Scialpinismo

Via normale PD+/BSA+  4,05 ore  dal Rif. Monchjutte

Dislivello 1.020 mt considerando il ritorno allo Jungfraujoch

Il nostro terzo e ultimo giorno di tour in Oberland lo dedichiamo alla “vergine” la Jungfrau!

Bella e imponente montagna, la si raggiunge dalla Monchjutte ritornando alla stazione del trenino prima e scendendo su ghiacciaio poi, fino a 3.300 metri, dove si ripella.
Le condizioni non sono buone, ci tocca mettere i rampant in vari punti per la traccia gelata, raggiungiamo comunque il deposito sci in poco più di 2 ore.
Dalla Rottalsattel si prosegue a piedi superando la terminale (su esile ponte che al ritorno troveremo crollato!) e poi su ripidi pendii in traverso. Da qua si va avanti su una costola di misto con qualche paletto per assicurarsi; purtroppo alcuni sono parecchio lontani tra di loro ed in mezzo ci sono dei tratti di ghiaccio vivo.
Decidiamo di legarci e con attenzione raggiungiamo la bella vetta!

In discesa ci faremo parecchie sicure ed arrivati alla crepaccia terminale dovremo saltarla!
Poi giù con gli sci fino al ghiacciaio e gli ultimi lunghi 150 metri di risalita al trenino che mettono fine al nostro super tour!

Con Fabio


Altre possibilità di salita alla Jungfrau:

Rottalgrat cresta sud-ovest AD+/IV

In verde la Rottalgrat, in rosso la via normale

Dalla Rottalhutte 2.755 mt, che si raggiunge da fondovalle senza impianti, si risale la rocciosa cresta sud-ovest con l’aiuto di qualche canapone, la salita è comunque molto fisica e oppone passaggi non banali fino al IV grado. Nella parte superiore si raggiunge la calotta nevosa sommitale (Hochfirn) quindi tramite la parte finale della via normale si giunge in vetta.
Salita con pericoli oggettivi (caduta sassi), non molto frequentata.