Dent d’Hérens

Dent d’Hérens  4.171 metri

Cresta di Tiefenmatten AD/III 5,10 ore

Dislivello 1.400 mt dal rifugio Aosta

In rosso la salita, in verde la discesa

Siamo saliti il primo giorno all’accogliente rifugio Aosta in poco più di 3 ore per la lunga Valpelline usando la mountain bike dalla Diga di Place Moulin fino al Prarayer.

Il secondo giorno partenza alle 2,45 verso la morena che conduce al ghiacciaio delle Grandes Murailles ancora piuttosto chiuso. Il ghiacciaio si risale dapprima con poca pendenza poi diventa ripido, si abbandona la via normale deviando verso il colle di Tiefenmatten Est che si guadagna tirando delle catene piuttosto fisiche con roccia friabile. Al colle inizia la cresta ovest di Tiefenmatten che con buona roccia alterna tratti perlopiù di II grado con qualche passaggio di III, specie un traverso esposto dove si trovano gli unici chiodi della cresta. A circa 3.700 metri la cresta finisce in un pendio nevoso ripido che si risale fino alle placconate sommitali. Qua si procede su terreno misto con la possibilità di assicurarsi ogni 30 metri circa. Si raggiunge infine l’esposta cresta finale che in breve conduce sulla superba vetta.

La vista sul versante ovest del Cervino e sui 4.000 della corona imperiale è magnifica.

Salita meravigliosa, impegnativa e lunga, molto completa, si trovano tutti i terreni tipici dell’alta montagna.

Difficoltà AD, dislivello complessivo oltre 2.500 metri con un lunghissimo sviluppo.

Discesa con una decina di corde doppie di cui sette che depositano sul ghiacciaio ed evitano di percorrere la cresta di Tiefenmatten a ritroso.

Con Matteo a metà luglio 2020