Corna di Capra 3.135 metri
Cresta sud-ovest F 2,40 ore
Dislivello 1.200 mt da Livigno località alpe Vago
Sviluppo 13 Km A/R
Montagna trapezioidale che si scorge dalla forcola di Livigno, la di sale dall’Alpe Vago.
Si segue inizialmente la sterrata (chiusa alle auto) dell’Alpe Vago, superato il ponte sul fiume si prosegue verso la bocchetta di Val Nera. Per sentiero sempre segnato si raggiunge un ampio pianoro erboso alla quota di 2.650 metri. Qua si abbandona il sentiero e si risalgono prima dei pascoli e poi delle pietraie fino a raggiungere un intaglio sulla cresta di destra della Corna di Capra, il panorama si apre sulla valle delle Mine, sul Filone e sullo Zembrasca. Quindi senza indicazioni si risalgono gli ultimi 150 metri della facile cresta (roccia non molto buona) che conducono in vetta.
Sicuramente non siamo saliti per la via più facile.
Dopo qualche foto e un po’ di relax siamo scesi per l’ampio versante ovest della montagna, cercando la via migliore tra gli sfasciumi.
A circa 2.800 la pendenza diminuisce e ci siamo ricongiunti con il sentiero di salita.
Con Marco ad inizio settembre 2019.
