Basodino e Pizzo Cavergno

Basodino e Pizzo Cavergno  3.273 – 3.223 metri  Scialpinismo

Via normale F+/BSA  4,30 ore al Basodino + 1 ora al Pizzo Cavergno

Dislivello 1.750 mt da Riale
Sviluppo 21 Km A/R
Esposizione ovest fino alla Bocchetta del Kastel poi nord sul ghiacciaio

In rosso la salita al Basodino, in verde la breve deviazione per il Pizzo Cavergno

Bella scialpinistica da Riale in val Formazza.

Si parte dal grande posteggio a 1.730 metri, oltre la strada è ancora abbondantemente innevata e non è possibile proseguire in auto.
Si sale verso il rifugio Maria Luisa tagliando dove possibile i tornanti della lunga strada battuta che lo raggiunge.
Poco prima del rifugio, in corrispondenza del lago Kastel, si abbandona la strada per risalire verso il canale che scende dall’evidente bocchetta del Kastel mt 2.714 in direzione nord-est.
Per accedere al canale si effettua un traverso e si risale ad inversioni tutto il canale fino alla sua sommità (uscita sui 40 gradi); giunti in bocchetta, tenendo le pelli, si perdono circa 50 metri sul versante ticinese, in traverso, per raggiungere il ghiacciaio del Basodino.
Passando sotto la cima del Castel prima e del Pizzo Cavergno poi, si risale tutto il ghiacciaio fino a raggiungere il deposito sci ai piedi della cresta est del Basodino.
Con picca e ramponi si risalgono la paretina nevosa  e la cresta che conducono sulla panoramica vetta.

Ritornati agli sci ci siamo avvicinati a piedi in 10 minuti alla base della cresta nevosa del Pizzo Cavergno che si origina dal ghiacciaio del Basodino. In breve tempo abbiamo tracciato e salito i 100 metri che conducono sulla seconda vetta di giornata.

Riscesi abbiamo messo gli sci per dirigerci prima alla Bocchetta del Kastel (risalita a piedi di 50 metri) e poi con bella sciata siamo tornati a Riale passando per il canale del Kastel prima e dalla strada del rifugio Maria Luisa poi.

A fine febbraio 2021 con Fabio, Demis, Walter, Stefano e Luca.