Piz Julier 3.380 metri
Via normale EE/F 2,40 ore
Dislivello 1.270 mt da Alpe Guglia mt. 2.160
Il Piz Julier è la montagna che domina su St. Moritz, dall’altro versante rispetto al gruppo del Bernina.
Veloce sgambata mattutina in Engadina alla ricerca del bel tempo (non trovato!)
Dal posteggio di Chamanna dal Stradin q. 2161 m, poco prima dello Julierpass sul versante engadinese, si sale in direzione nord seguendo le numerose bandierine bianco-blu; man mano che ci si avvicina ai contrafforti meridionali del Piz Julier si devìa verso nord-est su terreno gandoso puntando all’evidente Fuorcla Albana q 2869 m. La si raggiunge facendo un breve sali-scendi dopo 1.30 ore della partenza; qua si unisce il sentiero che sale da Saint Moritz, alla Fuorcla vi si trova un piccolo bivacco di emergenza.
Si inizia ora la “Crasta da la Senda”, inizialmente in direzione nord su terreno camminabile con qualche aggiramento del filo su facili cengie, poi si piega verso ovest e la cresta diventa più rocciosa. Vari passaggi di facile arrampicata, II- massimo, sempre protetti da catene, permettono di salire di quota e conducono al tratto finale, facile ma esposto (c’è addirittura un corrimano) che porta sulla bella vetta.
Dai 3000 mt in su nelle nubi, panorama non pervenuto…
In solitaria a metà settembre 2023.
In precedenza avevo già tentato la salita con il CAI Bellano nel luglio del 2014, in preparazione alla Capanna Margherita che avremmo effettuato due settimane dopo! Ci fermammo però a 3.300 mt per importanti accumuli nevosi.
